Questo è un primo e completo esempio di IOT, Internet Of Things.
Il primo punto di forza del progetto sta nella semplicità del rendere il dispositivo connesso ad Internet, sopratutto per la ESP8266 che nasce già predisposta per la vita in rete.
Il suo secondo punto di forza, la vera chiave del successo, sta nell'editor user friendly componibile da mobile.
Tramite una semplice App sul telefono, è possibile comandare ed utilizzare il dispositivo in remoto, qualsiasi parte del mondo si trovi, basta una connessione ad internet.
Il terzo e non per nulla trascurabile punto di forza, sta nella quasi totale NON necessità di scrivere codice.
Infatti tutte le operazioni, bottoni, componenti che verranno inseriti nell'editor mobile, saranno automaticamente caricate sul dispositivo in remoto.
Perchè non provarlo con l'ESP8266?
Progetti Blynk con ESP8266:
- Blink ( qui di seguito )
- Led luminosità potenziometro
- Servo Motor
- Controllo temperatura stoccaggio filo 3D Neopixel and ESP8266
- ....
Predisposizione Arduino IDE:
Dopo aver aperto l'Arduino IDE, navighiamo in: Sketch - includi libreria - manage librerie.
Qui digitiamo la parola "blynk", installiamo la relativa libreria.
Creazione del progetto:
Come spesso accade, il nostro primo esempio, sarà un semplice blink.
Scarichiamo l'applicazione da Android o App Store e seguiamo i tutorial a schermo che registrarci.
Scarichiamo l'applicazione da Android o App Store e seguiamo i tutorial a schermo che registrarci.
Creiamo un nuovo progetto, diamogli un nome ( blink ) e selezioniamo "ESP8266" come hardware model.
In questa schermata troviamo il codice Auth Token , necessario per il collegamento in remoto con il nostro dispositivo.
Premiamo su E-Mail, in modo da riceverlo per mail, lo utilizzeremo successivamente.
A questo punto premiamo il bottone "+" in alto a destra, selezionando bottone.
Il bottone verrà inserito sul nostro desk di lavoro, clicchiamoci sopra.
Ora possiamo definire un nome, un colore simbolico, pin di collegamento e tipo di bottone.
Utilizzando lo schema reale riportato qui sotto, andiamo a scegliere il pin fisico a cui andremo a collegare il nostro led.
Nel mio caso, ho scelto il pin digitale GP0, che secondo lo schema qui sopra, è il pin fisico D3.
Ricordo di collegare il led con la polarità giusta e la sua resistenza, dal pin D3 al pin GND, in basso a destra secondo lo schema.
Prepariamo la scheda per Blynk:
Prepariamo la nostra ESP8266 a ricevere qualunque codice Blynk.
Nell'IDE navighiamo in File - Esempi - Blink - BoardSandShileds, carichiamo "ESP8266_standalone".
Ogni progetto ha il suo specifico codice, chiamato Auth Token, che abbiamo ricevuto per mail il passo precedente.
Inseriamo il numero ricevuto per mail, nella riga
char auth[] = "YourAuthToken";
al posto di "YourAuthToken".
Per collegare automaticamente il dispositivo alla rete, dobbiamo fornire alla ESP8266 il nome e password della nostra rete. Nella riga:
Blynk.begin(auth, "ssid", "pass");
Inseriamo il nome al posto di "ssid" e la password in "pass".
Verificare che l'IDE sia pronto a caricare sull'ESP8266 sotto Strumenti - Board - NodeMCU 0.9 ( oppure qualunque scheda si possieda ).
Carichiamo il codice sulla board, aspettiamo una decina di secondi affinchè si colleghi alla nostra rete, ed infine verifichiamo la corretta connessione aprendo la seriale dall'IDE.
Premendo il bottone vedremo il led accendersi sulla scheda.
Enjoy your fist Internet Of Things project!
Note aggiuntive:
- E' possibile riutilizzare lo stesso codice Auth Token se si faranno modifiche al progetto. Se si cancellerà il progetto, il codice Auth Token verrà perduto.
- Non è necessario che il dispositivo mobile sia connesso alla stessa rete del ESP8266, il funzionamento è garantito anche su linea mobile.
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