Come ho ricordato nella guida Settaggi avanzati settings.json - punto 1 - il primo fattore per l'aumento del download è l'apertura delle porte di comunicazione.
Sostanzialmente il software, le applicazioni , comunicano con l'hardware tramite apposite porte, chiamate in gergo tecnico SUP.
Ogni connessione è caratterizzata da 2 importanti fattori: uno l'indirizzo IP ed l'numero di porta.
E' indispensabile definire questi due valori per poter usufruire a pieno della potenza del protocollo torrent.
Indirizzo IP statico
Per prima cosa dobbiamo impostare l'indirizzo IP statico al nostro Raspberry.
Ogni volta che si collega un nuovo dispositivo alla nostra LAN, dobbiamo dargli un nome, nel caso d'una macchina un'indirizzo IP. Questo numerino identifica la macchina nella nostra rete - è di fatto il suo nome - di modo che quando arrivino pacchetti per lui, non si perda tempo a rintracciarlo ogni volta.
Nel caso vada via la luce, il router ridarà da zero i nomi ai dispositivi della LAN, e non è detto che riassegni gli stessi valori! In questo modo il nostro Raspberry cambierà indirizzo - nome - costringendoci a cambiare l'indirizzo IP impostato nelle guide viste in precedenza!!
Quindi con questa funzione diremo alla macchina di non farsi dare un indirizzo a caso, ma sempre lo stesso.
Conosciamo già questo indirizzo IP del Raspberry, lo abbiamo cercato nella guida Connessione VNC, comandi & desktop in remoto e lo utilizziamo tutt'ora per raggiungere ed impartire ordini al Raspberry.
Colleghiamoci al Raspberry:
ssh pi@indirizzo IP RaspberryOra cerchiamo tutti gli indizi utili:
sudo ifconfigIn questa schermata cerchiamo l'indirizzo IP del nostro Raspberry, poi la sua mascchera o mask, essa è composta da da 4 gruppi di cifre - come l'IP - ma è composta prevalentemente da 255.
Esempio: 255.255.255.0
Ricapitolando, ora conosciamo l'indirizzo IP e la maschera del nostro Raspberry.
Ora diamo il comando:
routeCompariranno diverse informazioni, tenete nota dell'indirizzo nella colonna gateway alla riga default.
Questo è l'IP del nostro router - il suo nome - .
Ricapitolando, ora conosciamo: IP e maschera Raspberry e l'IP del nostro router.
Ora andiamo ad utilizzare queste informazioni:
cd /etc/network
sudo nano interfacesVi si dovrebbe aprire una pagina simile a questa:
auto loVi segno in rosse le modifiche da applicare, in blu le righe da aggiungere, in verde gli indirizzi da inserire:
iface lo inet loopbackiface eth0 inet dhcp
allow-hotplug wlan0iface wlan0 inet manualwpa-roam /etc/wpa_supplicant/wpa_supplicant.confiface default inet dhcp
auto lo
iface lo inet loopback
#iface eth0 inet dhcp
auto eth0
iface eth0 inet static
address IP_Raspberry
gateway IP_router
netmask marchera_Raspberry
allow-hotplug wlan0
iface wlan0 inet manual
wpa-roam /etc/wpa_supplicant/wpa_supplicant.conf
iface default inet dhcpAl termine salviamo tutto con:
CTRL+O, invio per confermare il nome ed in fine CTRL+X per uscire.
Ora riavviamo il Raspberry:
sudo rebootPer verificare il corretto funzionamento usiamo il comandi PING:
ping google.itSe riceviamo risposta con tante stringhe una dietro l'altra, allora è tutto perfettamente funzionale!
Fermiamo il ping con CTRL+C.
Esempio di ping:
Porte di comunicazione
Port-forwardCerchiamo la marca del nostro dispositivo, successivamente il modello ed in fine il protocollo transmission.
Seguiamo la guida a monitor per la configurazione delle porte.
Ricordatevi che abbiamo già impostato l'IP statico e l'indirizzo IP del vostro dispositivo è quello del Raspberry!
Ora dobbiamo dire a transmission quale porta usare.
Riavviamo il router - basta spegnerlo e riaccenderlo - successivamente torniamo al terminale del nostro Raspberry:
ssh pi@indirizzo IP Raspberryalla configurazione del nostro transmission nel file "settings.json":
sudo /etc/init.d/transmission-daemon stop
cd /etc/transmission-daemon
sudo nano settings.jsonCerchiamo la riga:
"peer-port": nostra_porta,Inseriamo il numero della nostra porta al posto di nostra_porta.
Ora salviamo premendo CTRL+O, invio per confermare il nome ed in fine CTRL+X per uscire dall'editor.
Ora riavviamo transmission:
sudo /etc/init.d/transmission-daemon reload
sudo /etc/init.d/transmission-daemon restart
Per testare la porta utilizziamo il programma transmission remote gui, in alto premiamo la piccola chiave inglese, scheda network, sotto "incoming port" troveremo la nostra porta impostata.
Ora premiamo su "test port", se il test darà successo l'operazione è andata a buon fine!
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